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  • Immagine del redattoreAndrea94

Olanda

Aggiornamento: 29 mar 2020

Olanda! Ed ecco finalmente all'orizzonte la prima meta oltre confine, Il primo viaggio all'estero!

Perché l'ho scelta? Principalmente per due motivi: 1. Per far contenta la mia ragazza che da tempo desiderava vedere i famosi "campi di tulipani" e 2. Per poter ammirare e conoscere una tra le più rinominate capitali europee: Amsterdam; Quest'ultima, principale attrazione dei Paesi Bassi, non è però l'unica meraviglia del paese, che invece ha molte altre chicche da offrire, come presto scoprirete. E ora diamo inizio al nostro viaggio...

Il mio viaggio inizia all'aeroporto di Venezia - Marco Polo dove mi aspetta il volo con destinazione Amsterdam Schiphol, il famoso aeroporto internazionale di Amsterdam. Essendo il primo viaggio all'estero, inizialmente, siamo un po titubanti sul come muoverci visto che si tratta, come piace a noi, di un viaggio "fai da te" e nessuno si trova lì a guidarci. Scesi dall'aeroporto infatti , impieghiamo ben 30 minuti per capire che autobus prendere per raggiungere il nostro hotel ad Haarlem. La scelta di soggiornare in questo grazioso paesino non molto distante da Amsterdam la prendiamo valutando e confrontando i prezzi con gli Hotel di Amsterdam che risultano nettamente più costosi.




Finalmente, con l'aiuto di Google Maps tramite la funzione mezzi di trasporto arriviamo ad Haarlem. Il nostro hotel prenotato su booking, è un ristorante-hotel chiamato Carillon. A primo impatto la struttura risulta un pò fatiscente e questo viene confermato una volta entrati. Il ristorante/bar tutto sommato è abbastanza ospitale ma la ripida rampa per arrivare in camera, quella no. L'alloggio dopotutto non è male, arredamento abbastanza moderno ma manca il phone che prontamente chiediamo. Il personale però ci sembra un po' freddo e la colazione non è certo delle migliori, non ci si può però lamentare visto il prezzo pagato.

Haarlem invece si rivela una piacevole sorpresa, ma di questo ne parlerò in seguito.

Ora invece si parte per il primo giorno di scoperte alla volta di Amsterdam!

Arriviamo ad Amsterdam tramite treno da Haarlem, linea molto frequente e puntuale. Amsterdam è come ve la immaginate: cosmopolita, internazionale, tecnologica, ecosostenibile. Purtroppo visti i pochi giorni a disposizione e la voglia di esplorare i Paesi Bassi oltre ad Amsterdam, dedichiamo un solo giorno alla capitale olandese. Ovviamente per questioni di tempo non sono riuscito a visitare i musei dei quali ricordo quello dedicato a Van Gogh, la Casa di Anna Frank e il Museo della storia olandese. Fortunatamente però sono riuscito a vedere quello che mi sono prefissato, ovvero, La piazza Dam, Il giro dei canali di Amsterdam tramite una compagnia locale, il famoso quartiere a luci rosse e il parco nella zona del museo di storia olandese dove è presente la fotografata scritta "Amsterdam". A malincuore poi, ho potuto godere di Amsterdam e dei suoi canali di sera solo per un breve lasco di tempo, in quanto per tornare in Hotel dovevamo affrettarci a prendere l'ultimo treno disponibile per Haarlem.





Al risveglio del secondo giorno siamo pronti a visitare la cittadina di Haarlem che gentilmente ci ospita. Haarlem è sorprendentemente tranquilla e per questa la adoriamo fin da subito! Qui si riesce veramente ad entrare in contatto con quella che è la vita di tutti i giorni degli olandesi, fatta di mamme che accompagnano i bimbi a scuola nel cestino della bici, di piste ciclabili immacolate, da casette e negozi coloratissimi e dal tetto a punta e dalla presenza dell'acqua , dei canali e di un mulino che richiama un'epoca passata. Insomma tutto il contrario di Amsterdam.


Ricordo indelebile è sicuramente la visita guidata all'attrazione più famosa di Haarlem, Il mulino di Adriaan, dove è possibile ammirare il mulino dall'interno e scoprire come funziona.



Una volta finito di girare Haarlem, nel pomeriggio abbiamo preso il treno per Zaanse Schans, tappa intermedia è stata Zandam, dove abbiamo avuto modo di vedere uno degli Hotel più bizzarri d' Europa per via della forma originale del suo edificio.



Ed eccoci finalmente a Zaanse schans!

Villaggio di pescatori che ti consiglio assolutamente di visitare se vuoi farti un'idea della vita in Olanda tra Seicento e Settecento! In questo luogo troverai dimore autentiche, mulini a vento, una fabbrica di peltro, una fattoria per la produzione del formaggio e altre attività artigianali. Nel passato infatti l'area di Zaanse Schans contava più di 600 mulini a vento che insieme andavano a costituire il primo sito industriale. I mulini erano utilizzati ad esempio per macinare le spezie nonché per produrre vernici, assi di legno e olio. Alcuni di questi mulini sono ancora esistenti e visitabili ed è possibile osservare, sia dall'esterno che dall'interno, come funzionano le macchine azionate dal vento.

Il tradizionale stile locale degli edifici e il senso di pace che regna in questo posto danno quasi la sensazione che si sia fermato il tempo. Personalmente l'ho adorato!




Il nostro terzo e ultimo giorno infine mi ero prefissato di noleggiare due biciclette ad Haarleem per arrivare attraverso la pista ciclabile ai famosissimi giardini di Keukenhof. Che dire, un'esperienza stupenda, che mi ha fatto sentire come un vero olandese in sella alla sua bici! Un'esperienza che mi ha regalato tante emozioni che non dimenticherò mai, una tra le tante il ritrovarsi improvvisamente circondati da campi dei colori dell'arcobaleno. Fermarsi ed ammirarli, e farsi travolgere dalla carica emotiva di tutto quel giallo,rosso,viola....

Cose che delle semplici foto non bastano per far capire...

E poi Il Keukenhof!

I giardini di Keukenhof sono un parco botanico olandese situato nei pressi della città di Lisse.

E' una delle principali attrazioni dell'Olanda ed è considerato il più grande parco di fiori a bulbo del mondo e uno dei luoghi più fotografati in assoluto. Inserito tra i giardini floreali più belli d'Europa, vi fioriscono sette milioni di bulbi piantati a mano su una superficie di 32 ettari. Il parco è aperto al pubblico soltanto per due mesi, dall'inizio della primavera alla metà di maggio.

Inaugurato nel 1949 su iniziativa dell'allora sindaco di Lisse è una tappa imperdibile per tutti gli amanti dei fiori e della natura!


Il ritorno da questo viaggio purtroppo c'è stato, ma l'Olanda ha sicuramente lasciato un traccia indelebile nel mio cuore.


E ora qualche info utile:

Clima: In Olanda è molto variabile, il periodo invernale è molto piovoso, ma anche in primavera le piogge sono frequenti, io ho avuto abbastanza fortuna dato che non ha mai piovuto. L' estate è sicuramente la miglior stagione per andarci a patto che non vogliate ammirare le fioriture, in questo caso assolutamente primavera!


Itinerario: Qui sotto vi lascio il mio breve itinerario per chi volesse ripeterlo. Viaggio fatto ad Aprile.


1 Giorno: volo da Venezia a Amsterdam con soggiorno a Haarlem per tutto il viaggio, per poi vedere Amsterdam con mezzi pubblici.

2 giorno: mattina visita di Haarlem pomeriggio Zaanse schans con mezzi pubblici.

3 Giorno: In bicicletta campi di tulipani poi giardini di Keukenhof in serata volo da Amsterdam a Venezia.



Ed infine rullo di tamburi... SI VOTA!


VOTO 8/10. Voto basato sula mia personale esperienza di viaggio.


Altri voti a livello generico:

Bellezze naturali: 8

Città: 8

Cibo: 5

Mezzi di trasporto: 9

Ospitalità: 6


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