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  • Immagine del redattoreAndrea94

Weekend a Montegrotto terme tra relax e storia

Come capite dal titolo del post c'è poco da vedere ma tanto da rilassarsi!!:)


Vi racconto la mia esperienza alle terme in provincia di Padova, ma prima un pò di storia.


Da dove ha origine l’Acqua Termale che troviamo ad Abano e Montegrotto Terme e nella zona dei Colli Euganei?


Per anni, forse per secoli, si era creduto, data l’elevata temperatura delle acque del Bacino Termale Euganeo, spesso maggiore di 80 gradi centigradi, che l’origine dell’acqua termale fosse legata alla presenza di magmi sepolti che scaldavano l’acqua.

In seguito gli scienziati scoprirono che la presenza dei fluidi termali euganei e la loro elevata temperatura sono determinati da un lato dall’esistenza di un grande circuito di acque che scorrono nel sottosuolo, e dall’altro dal riscaldamento delle acque generato da un “semplice” fenomeno fisico: il calore della terra.


Ora vi parlo del luogo ideale per staccare la spina e prendersi un weekend di meritato relax.



Le Terme Preistoriche si trovano a Montegrotto Terme vicino ad Abano terme a pochi km da Padova e Venezia, l'hotel è inserito nell'area del Bacino Termale Euganeo, il bacino termale più grande d'Europa.



Costruito a inizio del XX secolo, è un albergo a conduzione familiare. Ha 47 camere dotate di tutti i comfort per farvi vivere una vacanza di puro relax. Immerso in un grande parco con piscine termali a Montegrotto che danno alla struttura una fresca e rilassante pennellata d’azzurro, il Resort vicino ad Abano Terme dispone di un proprio stabilimento termale e di un centro benessere dove potrete rigenerare corpo e mente.

La spa recentemente rinnovata e progettata a cura dall’architetto Alberto Apostoli, offre rituali esclusivi con prodotti di fitocosmesi selvatica e proposte wellness all’avanguardia.







Ora, se avete piacere di conoscere anche un po' di quello che é il territorio circostante le terme, di seguito vi lascio qualche consiglio per un pomeriggio alternativo!


- Visita al Castello del Catajo



Un monumentale edificio ricco di storia, fascino e leggende costruito a partire dal XVI secolo da Pio Enea I presso Battaglia Terme (Padova); il Catajo è una dimora unica nel suo genere che nel tempo è stata villa principesca e alloggio militare, cenacolo letterario e reggia imperiale.

L’origine del nome è leggendaria: mitologicamente legata al Catai, la Cina visitata da Marco Polo, ai cui palazzi imperiali il castello doveva ispirarsi.

Con le sue 350 stanze, il suo “Giardino delle Delizie”, le sue pertinenze di 40 ettari il Castello del Catajo si può annoverare tra le dimore storiche europee più imponenti e da non perdere.


- Visita al Castello del Pelagio


L’imponente torre merlata sorge nel Trecento su volere dei Da Carrara, signori di Padova, per difendersi dagli Scaligeri di Verona.

In seguito, dal 1544, la famiglia Sant’Uliana acquisisce il castello.

Da San Pelagio, il 9 Agosto 1918, la squadriglia aerea di Gabriele d’Annunzio decolla per il folle “Volo su Vienna”, su cui lancia migliaia di volantini invitanti alla resa.

Il racconto di quegli eventi è centrale nell’idea di trasformare la Villa in museo: nel 1976 inizia il restauro della struttura e nel 1980 apre al pubblico il Museo del Volo.


- Una passeggiata nella Casa delle farfalle e nel bosco delle fate


A ridosso dei Colli Euganei, nel cuore di una delle più grandi zone termali d’Italia, c'è la prima Casa delle Farfalle realizzata nel nostro Paese e une delle prime al mondo.

Un percorso immerso nelle foreste pluviali di Amazzonia, Africa ed Asia vi coinvolgerà con i suoi colori, i suoi suoni e centina di farfalle libere di volare.


-Visita al Santuario della beata vergine della salute


Secondo la tradizione l’origine del santuario risale al 1428, quando un soldato di nome Pietro Falco si ritirò in preghiera in questo luogo e vide la Madonna, che gli promise la guarigione di vecchie ferite alle gambe se si fosse bagnato con l’acqua di una vicina fonte.

Guarito miracolosamente, il protagonista della vicenda rinvenne tra i sassi una tavola dipinta raffigurante la Vergine con Gesù Bambino e ai lati San Cristoforo martire e San'Antonio Abate.

Diffusasi la notizia del miracolo, un numero sempre maggiore di devoti iniziò a visitare la località, mentre alla Vergine di Monteortone si attribuiva anche la rapida fine della pestilenza che in quel periodo aveva colpito Padova.


E con questo anche oggi abbiamo concluso!

Spero che l'articolo vi sia piaciuto!

E che dire di più?

Se avete bisogno di ricaricarvi non pensateci nemmeno un minuto e fate le valigie, perché non c'è posto migliore delle terme Euganee per trovare pace!

Siete pronti a farvi cullare dalle calde acque del sottosuolo?

Regalatevi una fine settimana nella zona termale più grande del Veneto. Che aspettate!


E ora rullo di tamburi.... SI VOTA!!!


Voto: 8,5/10 basato sulla mia esperienza di viaggio.


Altri Indicatori:


Città: 7

Bellezze naturali: 10

Cibo: 10

Mezzi di trasporto: 7

Ospitalità: 9









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