Purtroppo con l'aumento generale del costo della vita, i prezzi dei voli degli aerei alle stelle come i carburantié sempre più difficile viaggiare,
Ma la passione non si può perdere bisogna fare di necessita virtù; dimezzare i giorni e risparmiare dove possibile.
Ecco come nasce il mio viaggio in Austria; prevista una settimana per vederla, ho dovuto ridimensionare il mio itinerario a 2 giorni pieni.
Unica tappa del mio viaggio è stata la capitale: Vienna.
In futuro peró mi piacerebbe rivedere l'Austria, infatti oltre a Vienna vi consiglio Salisburgo, hallstatt, la zona dei castelli "La Wachau", Graz e la meravigliosa grotta di ghiaccio Eisenwaren.
Siamo partiti il 26 dicembre dall'aeroporto di Venezia per arrivare all'aeroporto di Vienna in un ora.
Il primo giorno per via dell'arrivo in serata e delle giornate brevi, ci siamo diretti subito in struttura e lì siamo rimasti.
Il nostro hotel sebbene fuori dal centro era molto comodo grazie ad una vicinissima fermata metro a meno di 5 minuti a piedi.
La nostra prima tappa è stato il palazzo schonbrunn, famosa reggia imperiale di Vienna.
Sede della casa imperiale d'asburgo dal 1730 al 1918, una volta si trovava in campagna, ma ormai è stato inglobata dalla città.
Moltissimi sono i percorsi da fare all'interno della reggia e all'esterno ,dove si trova anche uno zoo e un labirinto, oltre ai bellissimi giardini. Consiglio perciò di visitare il sito della reggia per scoprire le molteplici possibilità di visita offerte.
Per mancanza di tempo noi abbiamo visto solo i giardini esterni, che ho trovato davvero bellissimi. Posso solo immaginare in primavera quale meraviglia riservino tutti fioriti.
Non avrò visto i giardini in fiore ma in compenso all'entrata del palazzo erano presenti i mercatini di natale.
Artigianato locale e street food, che dire tutto bello e buono:)
Ci siamo diretti poi verso la chiesa di Karlskirche, é una delle più eminenti chiese barocche d'oltralpe e vanta una imponente cupola dalla forma ellittica. Restaurata sul finire degli anni ottanta del Novecento, è nota grazie alla sua cupola e alle sue due colonne poste ai lati, decorate con bassorilievi.
La chiesa venne fatta costruire per volere dell'imperatore Carlo 6, a seguito dell'epidemia di peste che colpì la città.
L'imperatore, infatti, decise che appena la città fosse scampata al flagello, avrebbe fatto costruire una chiesa dedicata a San Carlo Borromeo, protettore dei malati di peste.
Per pranzo il primo giorno abbiamo deciso di andare al mercato di Naschmarkt:Il mercato più famoso di Vienna.
Con quasi 120 bancarelle e locali, rappresenta un'offerta alimentare variegata che spazia dalla cucina viennese a quella indiana, vietnamita e italiana. Il Naschmarkt è diventato un luogo di incontro per giovani e anziani. Il mercato delle pulci al sabato è già un luogo cult.
Il Tewa nel Naschmarkt offre una cucina biologica, nel Neni vengono servite specialità israeliano-orientali, dalla shakshuka (uova con verdure) al tabulè (insalata libanese), mentre nell'Orient & Occident la moglie e le figlie del proprietario cucinano specialità casalinghe turche. Per gli amanti del pesce Umar è il luogo ideale. Secondo molti il ristorante è il miglior locale di pesce di Vienna. Ristoranti di pesce da consigliare sono anche il Fischviertel e Nautilus. Nel Ristorante Iris viene servita cucina greca.
Ultime tappe del primo giorno sono state:
-Palazzo Hofburg
Dal 1283 fin al 1918 residenza imperiale degli Asburgo, hofburg è stato dal 1438 al 1583 e dal 1612 al 1806 residenza dei re e degli imperatori del Sacro Romano Impero e dal 1806 fino alla caduta della monarchia nel 1918 la residenza dell'imperatore dell'Austria.
Il palazzo imperiale di Vienna è, in realtà, un grande complesso architettonico di 18 palazzi con ca. 2.600 stanze. Ogni imperatore ha lasciato un'impronta di sé, aggiungendo un'ala, arricchendo le collezioni d'arte o abbellendo i palazzi già esistenti.
-La colonna della peste
Eretta dopo la peste del 1679, per volere dell'imperatore Leopoldo I, venne inaugurata il 29 ottobre del 1693.
La scultura sacra barocca, a cielo aperto, alta 21 metri, è una delle opere d'arte scultoree più famose e suggestive presenti sul territorio della città.
-Il duomo di Vienna; Santo Stefano.
Il duomo di Santo Stefano, la cui costruzione risale al XII secolo, è oggi il più importante monumento gotico dell’Austria oltre ad essere il simbolo di Vienna.
Lungo 107,2 metri e largo 34,2 metri possiede quattro torri.
La più alta è la torre sud con i suoi 136,44 metri, sulla quale sommità si arriva tramite una scala di 343 gradini.
Da qui si gode una vista sconfinata su tutta Vienna.
Ospita complessivamente 13 campane.
Vienna è bellissima sotto natale, luci ovunque, mercatini e dolci buonissimi come la sacher o i brezer.
La prima tappa del secondo giorno, è stato il palazzo del belvedere.
Il principe Eugenio di Savoia (1663-1736), grande condottiero e amante dell'arte, fece costruire da Johann Lukas von Hildebrandt la residenza estiva.
Quest'opera d'arte in stile barocco è composta da due castelli: il Belvedere Superiore e il Belvedere Inferiore.
Oggi vi si trova una raccolta di opere d'arte austriache dal Medioevo ai nostri giorni.
Poi visita a due opere bellissime di Vienna:
La Kunst haus
Superfici vivaci dalle forme irregolari, molte delle quali ricoperte di un verde lussureggiante: il modo scelto dal pittore Friedensreich Hundertwasser (1928-2000), per dare nuovi impulsi al panorama architettonico di Vienna.
Il maestro Hundertwasser ha edificato la ex fabbrica di mobili in legno Thonet completamente nel suo stile caratteristico. L’edificio, precedentemente senza alcunché di appariscente, spicca ora per i suoi elementi irregolari in vetro, metallo, mattone e legno e per le sue mattonelle di ceramica nei colori più vari. Inaugurata nel 1991, la Kunst Haus Wien consiste in due piani sui quali è alloggiata una mostra permanente dedicata alle opere di Hundertwasser ed altri due piani con mostre a soggetto sempre diverse. Nel pianterreno si trovano un caffè-ristorante ed un negozio.
2.La Hundertwasserhaus
L'artista ha voluto infondere allegria e gioia di vivere ai 50 appartamenti delle persone meno abbienti della città, costruendo le varie strutture usando linee morbide. In tutto il complesso non vi sono infatti spigoli vivi. Le facciate sono dipinte a colori vivaci e decorate con ceramiche colorate.
In ogni terrazza vi sono giardini pensili che servono a portare il verde in ogni abitazione. La creazione di questi ultimi, in particolare, è un chiaro riferimento ad uno dei concetti chiave dell'artista, secondo cui tutto ciò che si espande in orizzontale appartiene alla natura e tutto ciò che si innalza al cielo, all'uomo.
Molti materiali utilizzati, come, ad esempio, le ceramiche delle decorazioni delle facciate, sono di recupero.
Le case di Hundertwasser sono diventate una vera e propria attrazione turistica e attirano ogni anno migliaia di turisti tant'è che sono sorti negozietti, bar, chioschi e caffetterie nelle immediate vicinanze.
Ed ora ultima tappa: Il parco giochi più bello in Austria: Il Prater.
Il Prater di Vienna è stato utilizzato per secoli come riserva di caccia imperiale, fino a quando, nel 1766, fu aperto al pubblico. Nel 1895, qui s’inaugurò un parco d’attrazioni, di cui oggi si conservano, in perfetto stato, molte delle sue attrazioni, avvolte in un’atmosfera antica e incantevole.
L'ingresso al Parco giochi è gratuito, si può trovare all'interno il museo delle cere di madame tussauds,il museo della cioccolata e tantissime bancarelle di street food.
Consiglio un giorno solo per vedere questo parco giochi.
Info utili:
Clima e periodo di viaggio: Il mio viaggio è stato fatto in inverno, periodo migliore a mio avviso per visitare l'Austria è la primavera.
In Inverno peró si possono vedere i mercatini di natale più belli in Europa.
Volo: L' Austria é una meta low-cost.
I biglietti vanno presi mesi prima. Sconsiglio Agosto.
Per vedere bene Vienna servono 4 giorni e 3 giorni per le altre mete citate sopra.
Ci si muove con mezzi pubblici
Itinerario: Vi lascio l'itinerario del mio viaggio per chi volesse ripeterlo.
1 giorno: volo da Venezia a Vienna e arrivo in serata nell' hotel con mezzi pubblici.
2 Giorno: visita della capitale,
3 Giorno: visita della capitale
4 giorno: Partenza alle 9 per arrivare alle 11 di mattina a Venezia.
E ora rullo di tamburi.... SI VOTA!!!
Voto: 6.5/10 basato sulla mia esperienza di viaggio.
Altri Indicatori:
Città: 8
Bellezze naturali: 5
Cibo: 5
Mezzi di trasporto: 9
Ospitalità: 5