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Viaggio natalizio in Svezia.

Svezia o non Svezia, questo è il problema.


La Svezia famosa in tutto il mondo per essere la patria dell'IKEA, degli Abba e ultimo ma non meno importante delle Cinnamon rolls era allo stesso tempo una meta che ci attraeva, ma verso la quale nutrivamo forti dubbi e incertezze.

Le domande che ci ronzavano per la testa erano parecchie: E' costosa? come si mangia? sarà possibile godersi il viaggio in inverno, nonostante le temperature rigide? E' meglio cambiare gli euro in SEK (corone svedesi) o pagare tutto con carta? E come la mettiamo con le ore di sole, riusciremo a goderci comunque la città con sole 6 ore di luce al giorno?


Questi erano solo una parte dei quesiti che ci eravamo posti prima di fermare il nostro volo, che nonostante tutto alla fine , visto l'ottimo prezzo , abbiamo deciso di prendere per volare così in Svezia e più precisamente a Stoccolma sotto le festività di Natale.


Nella nostra immaginazione infatti, una città Scandinava in pieno inverno risultava affascinante e lo sarebbe stata ancora di più se avessimo trovato neve, ghiaccio e tanti decori per il natale.


Alla fine quindi, siamo partiti la sera del 26 dicembre dall'aeroporto di Venezia Marco Polo alla volta di Stoccolma.

Volo diretto con Ryanair della durata di 2 ore e 30.


Arrivati in tarda serata ci siamo fatti accompagnare in hotel da un taxi, nonostante ci fosse l'Arlanda Express un treno che si occupa esclusivamente di effettuare tratte da e per l'Aeroporto , ma di cui abbiamo scoperto l'esistenza solo una volta atterrati.

Per fortuna , nonostante tutto, non siamo stati spennati, anche se sicuramente ci sarebbe rimasto qualche soldo in più se avessimo preso il treno!

Ma sai com'è quando Google maps ti gioca brutti scherzi queste cose capitano!


L'hotel che abbiamo scelto, il Birger Jarl era molto comodo per la sua posizione, grazie a una fermata metro poco distante e vivamente consigliato per la colazione abbondante e variegata! :-P

Inoltre tutto sommato, benché la stanza fosse un pò piccola era più che sufficiente per 4 giorni e al prezzo pagato è stato un vero affare.


Appunto: Sia il volo che l'hotel sono stati prenotati con largo anticipo, solo in questo modo per quanto ci insegna l'esperienza, si riesce a risparmiare una bella cifra.

Il volo ad esempio lo abbiamo pagato 100 euro a persona acquistandolo a metà settembre, se lo avessimo acquistato in prossimità del viaggio avremmo pagato più del doppio cadauno.

Per l'hotel invece il consiglio è di continuare a monitorare, infatti anche in prossimità del viaggio può capitare che esca qualche offerta vantaggiosa dovuta magari a camere rimaste vuote.


E ora a noi due Stoccolma!


Il 27 dicembre era il momento di partire per scoprire la capitale della Svezia e noi come prima cosa al mattino ci accingevamo a infagottarci come dei cosacchi.

Eh si avete capito bene, perché in Svezia durante l'inverno non si scherza!


Meglio essere attrezzati, le temperature il più delle volte scendono sotto lo zero e in tutta la città si trova neve e ghiaccio.


Come vestirsi quindi?

Noi abbiamo optato per: tuta termica (pantaloni + maglietta), maglione di lana, pantaloni felpati, un giubbino bello pesante, guanti, sciarpa/scaldacollo, berretto di lana, calzini di lana o comunque termici e cosa fondamentale delle buone scarpe calde e impermeabili.


NB: Un consiglio spassionato è comunque quello di vestirvi di modo che nel caso abbiate caldo ( perché nei negozi e all'interno di musei e ristoranti il riscaldamento va a palla) riusciate facilmente a liberarvi di qualche strato.


E ora che siamo coperti come si deve, dopo aver perso mezz'ora per prepararci e guadagnato 3 chili di vestiti da portare a spasso con noi, inizia la nostra avventura!







GIORNO I


Il Primo giorno, fortunatamente graziati da una deliziosa giornata di sole, ci siamo dedicati alla visita del centro di Stoccolma.


Camminando a passo medio nonostante il freddo e la neve non abbiamo avuto problemi a girovagare per la città, vedendo consecutivamente:


  • Il Parlamento Svedese

  • Il Palazzo Reale, dove ogni mezzogiorno si può ammirare il cambio della guardia.

  • Gamla stan: Il centro storico di Stoccolma risalente al 1252. Caratterizzato da stradine acciottolate, ricco di palazzi barocchi, chiese rinascimentali, piazze medievali e tanti ma dico tanti negozietti di ogni genere è il posto ideale nel quale passare diverse ore.

  • Il punto panoramico Mariaberget, raggiungibile all'incirca con una camminata di 20 minuti dal centro storico e che vedete qui sotto in foto.

  • Il museo del premio Nobel, piccolino ma pieno di informazioni in merito ai personaggi che negli anni sono stati premiati.







E adesso che il sole è calato, le dita iniziano a ghiacciare e la stanchezza inizia a farsi sentire, direi che è ora di una bella cena!

Pancia mia fatti capanna! :-P




Ed ecco qui le foto della nostra prima cena svedese!


Nella prima vediamo le famossissime " Köttbullar" le polpettine svedesi che chi è andata almeno un volta all'IKEA ha mangiato!

Personalmente a me piacevano già quelle dell'Ikea, quindi inutile dirvi che in questo caso la qualità era nettamente superiore perciò piatto approvato e pappato!


Nella seconda foto invece un'altra specialità svedese chiamata " Kroppkakor" che sono in pratica dei gnocchi di patate ripieni di carne di maiale e funghi.

Anche questi squisiti.


E l'avete notata la cosa in comune in tutti e 2 i piatti?

La dolcissima salsa di ribes che sembra essere molto in voga qui, ma che a noi personalmente piace un pò meno.


Cena conclusa e giungiamo alle nostre prime conclusioni: il cibo in Svezia è più buono del previsto e meno costoso di quanto ci aspettassimo.

Non che vi regalino le cose, però in media per una cena abbiamo speso sui 50 -55 euro prendendo 2 piatti completi di carne e contorno e una bibita ciascuno.

Tutto sommato visto le porzioni abbondanti, considerato che il coperto e l'acqua vengono portati di default e non vengono conteggiati a parte, lo abbiamo ritenuto un buon prezzo rispetto a quanto avevamo sentito dire.

Voci di corridoio infatti ci avevano un pò spaventato ed eravamo pronti a fare la fame se fosse stato necessario xD.



GIORNO II


Il Secondo giorno al mattino, ci siamo dedicati a qualcosa di alternativo e abbiamo fatto una crociera nell'arcipelago di Stoccolma della durata di 2 ore e 30.

Dovete sapere infatti che la Svezia vanta ben 221.800 isole, non tutte abitate, e che Stoccolma è costruita su un arcipelago di 14 isole, collegate tra loro da una miriade di ponti.




Durante il tragitto una guida bilingue spiegava sia in svedese che in inglese le varie caratteristiche del mar baltico, delle isole e i vari punti di interesse visibile dalla nave.


Purtroppo dobbiamo dire che, in inverno non è un esperienza da fare in quanto i posti all'interno della nave sono limitati e se si arriva tra gli ultimi si è costretti a stare all'esterno.


Inutile dirvi che nonostante ci avessero fornito delle coperte e fossimo super intabarrati resistere alle intemperie è stato impossibile e dopo circa 1 ora passata tra vento, nevischio e freddo ci siamo visti costretti a entrare e passare il resto del tempo nel corridoio della nave.


Finita la crociera ci siamo diretti all' Östermalms Saluhall, il mercato coperto di Stoccolma, che ha alle spalle più di 130 anni di storia ed è situato in uno dei quartieri più eleganti di Stoccolma: Östermalm.

Al suo interno si trovano specialità locali, cibo etnico, take away e veri e propri ristoranti svedesi.

Qui abbiamo fatto una breve sosta, spuntino al volo e poi siamo ripartiti in direzione Museo Vasa!


Il museo espone un galeone svedese del XVII secolo rimasto intatto, lo Regalskeppet Vasa, che affondò durante il suo viaggio inaugurale nell'agosto del 1628 e che fu recuperato solo nel 1956, all'incirca trecento anni dopo essere affondato.



L’imbarcazione, che era una delle più grandi e maestose mai costruite all’epoca, era stata finanziata direttamente dalla corona svedese ma purtroppo il giorno del varo, la nave è stata investita da una forte raffica di vento che l’ha fatta affondare.


Il Museo è strutturato su 4 piani dai quali è possibile ammirare la nave da varie angolazioni e punti di vista e nei quali vi sono miriadi di informazioni in merito alle caratteristiche della nave, alla sua storia, all'equipaggio e a come è stata recuperata.

Tutto davvero molto interessante.


Visita super consigliata!

In assoluto, una dei musei più belli che abbiamo avuto modo di vedere fino ad oggi.


Ultima tappa della giornata è stata lo Skansen, museo all'aperto più antico al mondo, sede dell’unico zoo della città e luogo di ritrovo di famiglie e bambini.

Fondato nel 1891, esso si estende su un’area di oltre 300mila metri quadri e al suo interno è possibile scoprire la storia e la cultura della Svezia dal XVIII secolo in poi.

Vista l'ora tarda però non era più visitabile e quindi abbiamo ripiegato su un evento creato per il periodo invernale: lo "Skansen Winter lights" un percorso di un km e mezzo , all'interno del parco , addobbato con una miriadi di luci, giocolieri e casette di Natale. Molto carino!


GIORNO III


Ultimo giorno in Svezia, abbandoniamo Stoccolma per scoprire la più antica cittadina svedese: Sigtuna.


Meta ideale per immergersi in un luogo rilassante e pittoresco, Sigtuna incarna l'essenza della tradizione svedese.

Questo piccolo villaggio che si affaccia sul lago Mälaren è ricco di negozi di artigianato e di caffetterie dove potrete concedervi una vera Fika svedese.

Questo termine fa riferimento alla merenda come rito sociale che in Svezia è molto sentito e che noi abbiamo voluto onorare, concedendoci una bella fika a base di cinnamon rolls e biscotti!


Qui sotto alcune foto del centro.



Per arrivare a Sigtuna abbiamo preso il treno che da Stoccolma porta a Marsta e da qui bus fino a Sigtuna e viceversa per il ritorno.


Il nostro viaggio finisce qui, di seguito qualche info e tips che potrà tornarvi utile!



Info utili:


Clima e periodo di viaggio: Inverno- Dicembre.

Nonostante molti avranno da ridire su quello che sto per scrivere a mio avviso è il periodo migliore per visitare la Svezia perché con la neve è stupenda, ed ha tantissimo da regalare.

Nota negativa: poche ore di luce e attenzione ai mercatini di natale che dopo il 24 dicembre vengono chiusi definitivamente.


Volo: La Svezia non é una meta low-cost.

I biglietti vanno presi mesi prima. Sconsiglio Agosto.

Per vedere bene Stoccolma servono 3 giorni e 2/3 giorni per le altre mete in periferia oppure per le isole dell'arcipelago.


Trasporti: Efficienti.

In città si predilige la metro, fuori città treno ed autobus.

Per i trasporti da e per l'aeroporto sono presenti dei treni veloci a ogni ora dalla stazione centrale di Stoccolma.


Itinerario: Di seguito le tappe del mio viaggio per chi volesse trarne ispirazione.


1^ giorno: Volo da Venezia a Stoccolma e arrivo in serata nell' hotel con taxi.

2^ Giorno: Visita della capitale.

3^ Giorno: Visita della capitale

4^ giorno: Visita di Sigtuna, tradizionale città svedese.

5^ giorno: partenza da Stoccolma per Venezia.


E ora rullo di tamburi.... SI VOTA!!!


Voto: 7,5/10 basato sulla mia esperienza di viaggio.


Altri Indicatori:


Città innevata: 9

Bellezze naturali: 6

Cibo: 7

Mezzi di trasporto: 8

Ospitalità: 7



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