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  • Immagine del redattoreAndrea94

Weekend di Relax a Bibione.

Non è mai troppo tardi per andare al mare!!

Infatti nonostante il cambiare delle stagioni e con esse, delle temperature, questo mantiene sempre intatto il suo magico fascino.


In questo post vi porto a Bibione, località balneare in provincia di Venezia.


Ma come ci dice il titolo, si tratta di un weekend e non è un weekend, senza un struttura in cui soggiornare...


Ecco che vi presento allora, L'hotel Amburgo!

La Struttura è nata nel 1973, grazie all'intuizione del capo famiglia che a quel tempo pensò bene di investire in questa zona (un tempo paludosa), per creare l'hotel che oggi conosciamo e che continua a essere a gestione della famiglia Zecchinel.


Ristrutturato completamente nel 2019, l'hotel ha raggiunto quest'anno i suoi primi 50 anni di attività e comprende 46 camere e una piscina al 6° piano, dotata di vasca idromassaggio.






Personalmente ho trovato i titolari e lo staff molto cortesi e le camere pulite, ampie e moderne.

Ho soggiornato con opzione Bed and Breakfast e posso dire che la colazione mi ha completamente soddisfatto grazie ad un ampio assortimento di prodotti sia salati che dolci.


Inoltre L'hotel vanta una posizione strategica grazie alla vicinanza a piazzale Zenith, dal quale si accede alla spiaggia, ma anche perché in 5 minuti a piedi si arriva facilmente al grazioso centro del paese.


Ultimo ma no meno importante, segnalo il servizio di noleggio bici offerto dall'hotel, ottimo visto la quantità di piste ciclabili presenti in paese.



E ora veniamo a Bibione, meta ideale per coppie e famiglie grazie alla sua tranquillità, alle varie attività che offre per grandi e piccini e alla possibilità di rilassarsi alle terme.


Le acque che hanno forgiato il territorio e l’identità di questa famosa località balneare del Veneto sono di ben 5 tipi: l’acqua salata dell’Adriatico, l’acqua salmastra della laguna, l’acqua dolce del fiume Tagliamento, l’acqua calda delle terme e infine le acque delle vie navigabili.


Questo strano mix è dovuto alla particolare forma di Bibione, una penisola legata al resto della terraferma da due sottili strisce di terra.


Il litorale lungo 10 km e largo fino a 300 metri, vanta una delle spiagge più ampie del veneto.


Inoltre Bibione è considerato un vero paradiso per chi ama pedalare, sia per la quantità di itinerari cicloturistici presenti, sia per i servizi specificamente rivolti ai viaggiatori in sella. Infatti, sono una trentina i km di piste ciclabili tra lungomare ed entroterra di Bibione, e questo solo rimanendo in prossimità della cittadina.


E ora veniamo al simbolo di Bibione: Il faro di Punta di Tagliamento.



Costruito a inizio Novecento e successivamente bombardato durante la Prima Guerra Mondiale, dopo la quale venne ricostruito, fu' poi oggetto di lavori di manutenzione a più riprese.

Dal 1952 è alimentato a corrente elettrica mentre prima, la luce del faro era prodotta da un fuoco amplificato usando potenti lenti e solo nel 1973 venne completamente automatizzato.


Il faro è raggiungibile solo a piedi o in bicicletta percorrendo la ciclopedonale della pineta o la spiaggia.


E ora rullo di tamburi.... SI VOTA!!!


Voto: 8/10 basato sulla mia esperienza di viaggio.


Altri Indicatori:


Città: 7

Bellezze naturali: 9

Cibo: 9

Mezzi di trasporto: 7

Ospitalità: 9








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